Buongiorno
a tutti voi, oggi vorremmo concentrarci sull’ultima campagna lanciata da
Greenpeace:"the king is naked". Essa mira a far cadere l’attenzione sull’utilizzo
di sostanze pericolose nell’abbiagliamento d’alta moda.
Greenpeace
ha condotto analisi su diversi capi d’abbigliamento di grandi marchi, come
Versace, Dolce&Gabbana e Louis Vuitton, e nel 59% dei casi sono risultati
positivi per una o più delle seguenti sostanze chimiche: nonifenoli etossilati
(NPES), ftalati, composti perflorurati e polifluorurati, antimonio. Tali sostanze se rilasciate nell’ambiente, durante il ciclo di produzione o attraverso il semplice lavaggio casalingo, possono danneggiare gravemente non solo l’ambiente e i suoi delicati
ecosistemi, ma anche la salute di tutti, piccoli e grandi.
Molti
dei vestiti analizzati erano destinati ai bambini, come sappiamo molto più
sensibili alle sostanze inquinanti nella fase della crescita.
Tutti i bambini del mondo sono principi e principesse agli
occhi dei loro genitori. Vogliamo il meglio per i nostri figli: che sia costoso
o no, ogni loro abito deve essere privo di composti chimici.
Le più
alte concentrazioni di tali sostanze sono state rilevate in una scarpa
ballerina di Louis Vuitton e in una giacca di Versace… della serie non è tutto
oro ciò che luccica.
Noi
riteniamo che la qualità, soprattutto se Made in Italy, debba essere ricercata,
valorizzata e pagata per il valore intrinseco che essa porta. Noi vogliamo pagare la qualità e non il nome
stampato sopra al capo d’abbigliamento acquistato, coscienti anche del fatto
che essa non è costituita solo dal tipo di materiale utilizzato, ma anche dal
ciclo produttivo impiegato per la lavorazione del prodotto!!
Sono venti le aziende che hanno sottoscritto finora l’impegno
Detox di Greenpeace, con l’obiettivo di assicurare la trasparenza della
filiera, richiedendo ai propri fornitori di pubblicare i dati sugli scarichi
delle sostanze chimiche pericolose e azzerare gli scarichi entro il 2020. Hanno
sottoscritto l’impegno Nike, Adidas Puma, H&M, M&S, C&A, Li-Ning,
Zara, Mango, Esprit, Levi's, Uniqlo, Benetton, Victoria's Secret, G-Star Raw,
Valentino, Coop, Canepa, Burberry e Primark.
Sicuri
che molti di voi la pensano allo stesso modo, vi chiediamo di firmare la
petizione lanciata da Greenpeace raggiungibile da questo link http://www.greenpeace.org/italy/it/The-king-is-naked/?utm_source=Scout&utm_medium=Green&utm_campaign=home#home
A presto :)
Assolutamente da firmare!
RispondiEliminabaci :)
bravissima Marta :) un bacione
EliminaMi son venuti i brividi nel leggere ! Ma se i grandi nomi della moda usano veleni...non oso pensare che diavolerie chimiche ci sian in capi di ditte minori. Aiutooooo !
RispondiEliminahai ragione cara! anche io ci ho pensato :(
EliminaNon sapevo queste cose! DA firmare assolutamente!
RispondiEliminaAlessandra Style
ciao cara!! grazie per il sostegno!! :) un bacione
EliminaBellissimo questo post! Mi hai aperto gli occhi su questa tematica (che sono un po' ignorante a riguardo!). Corro a firmare!
RispondiEliminaciao cara!! sono contenta :D più siamo meglio è!! un bacione
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